La formazione delle cariche elettrostatiche è un fenomeno molto comune, dovuto all’elettrizzazione che avviene quando si accumula elettricità statica. Quando un materiale neutro si carica positivamente o negativamente, si comporta in maniera diversa dal solito e questo, nell’ambito della produzione industriale, può causare problemi o incidenti. Per fortuna esiste una soluzione efficace, in grado di neutralizzare le cariche e riportare il materiale al suo stato iniziale, non polarizzato: si tratta della barre ionizzanti e di altri sistemi antistatici.
L’impiego di questi dispositivi va studiato in funzione dei macchinari, delle materie lavorate e dei processi a cui sono sottoposte: con un’analisi attenta delle condizioni di partenza, una misurazione delle cariche e un monitoraggio che permette di controllare i risultati, è possibile trovare la soluzione migliore. Gli sprechi di produzione, la scarsa qualità, le scosse agli operatori saranno così soltanto un lontano ricordo: le barre e i sistemi antistatici, infatti, funzionano davvero, e adesso vedremo insieme perché.
L’energia statica si accumula durante la lavorazione dei materiali neutri e causa problemi
I materiali isolanti, come la carta, il legno, il vetro e la plastica, sono elettricamente neutri. Le lavorazioni ad alta velocità, l’attrito dovuto al contatto con altri materiali, e le condizioni ambientali (l’aria molto secca, per esempio), provocano la formazione di cariche elettrostatiche: i materiali neutri vengono sollecitati e si polarizzano, poiché lo scambio di elettroni che avviene attraverso la superficie fa sì che acquistino una carica, positiva o negativa.
Il fenomeno di elettrizzazione ha conseguenze importanti e visibili. In una linea di produzione industriale, i materiali neutri lavorati ad alte velocità tendono infatti a muoversi e a separarsi, oppure ad attaccarsi, a seconda della polarità acquisita, con una serie di conseguenze negative che vanno dall’aumento degli scarti, alla contaminazione dei prodotti, dal malfunzionamento della macchina al rischio di scosse agli operatori e pericolosi incendi.
Sistemi antistatici e barre ionizzanti risolvono il problema delle cariche elettriche
Agire sulle cariche elettrostatiche vuol dire risolvere i problemi che ne derivano. È possibile farlo installando delle barre ionizzanti o altri sistemi antistatici appositamente studiati e realizzati per neutralizzare l’energia statica.
Di cosa si tratta? Stiamo parlando di dispositivi che ionizzano l’aria nel punto in cui si formano le cariche: si crea una corona di energia ad alta intensità, che a sua volta genera una nube di ioni positivi e negativi. La carica di ciò che si trova nella nube è neutralizzata. Il cambiamento è subito evidente, poiché i materiali ritornano al loro stato originario, non si attaccano più tra loro o, viceversa, non tendono più a separarsi. Il vantaggio per la produzione è notevole!
Per capire meglio quanto sia grande la differenza, vedremo un video in cui una macchina industriale funziona con la barra ionizzante spenta e accesa.
Prima e dopo: l’esempio di applicazione della barra Meech 915 AC
Il packaging, il tessile, il biomedicale e l’alimentare sono alcuni dei settori in cui il problema delle cariche è di maggiore impatto. In questo video possiamo osservare una macchina di una linea di produzione di buste, sulla quale è stata installata la barra ionizzante Meech 915 AC, per vedere quali differenze ci sono quando la barra è spenta e quando è accesa.
Quando la barra è spenta, notiamo subito che i sacchetti si muovono da una parte all’altra, restando sospese nell’aria prima di “atterrare” sulle altre: le cariche, infatti, impediscono al materiale di avvicinarsi a ciò che ha la stessa carica, in questo caso le etichette già prodotte. La conseguenza è che sistemarle ordinatamente è difficile.
Viceversa, quando la barra è in funzione, i sacchetti fuoriescono dalla macchina senza spostarsi da un lato o dall’altro, e cadono su quelle sottostanti. La barra ionizzante, infatti, crea una nube di elettroni all’interno della quale il sacchetto passa, perdendo la sua carica. In questo modo, la produzione è molto più ordinata.
Le barre e gli altri sistemi antistatici sono efficaci, e i risultati si possono osservare in maniera macroscopica: è facile, quindi, intuire quanto possano essere utili all’interno di un’azienda che sta fronteggiando un problema di cariche elettrostatiche.
Al contrario, in loro assenza è molto probabile riscontrare problemi di diversa natura e gravità: scosse agli operatori, danni ai materiali e al prodotto finito, fermo macchina, fino ad arrivare, in alcuni contesti, anche all’innesco di incendi ed esplosioni.
Un solo problema, tante soluzioni: come scegliere il sistema antistatico più adatto?
Ogni impianto industriale ha caratteristiche specifiche, che dipendono dal settore, dalle macchine, dai materiali lavorati e da numerosi altri fattori. Anche se il problema è uno solo, ovvero l’accumulo di cariche elettrostatiche, trovare la soluzione migliore richiede competenze specifiche e grande esperienza. Ecco perché non ci si può improvvisare: il rischio è quello di acquistare un prodotto valido, ma che non risponda alle esigenze specifiche e che non risulti quindi di alcuna utilità.
L’efficacia, infatti, è subordinata all’applicazione corretta. Le barre, che sono uno dei prodotti più usati e conosciuti, in questo campo, non sono tutte uguali: una prima differenza, per esempio, è quella tra barre attive e passive. Inoltre, i sistemi antistatici, barre comprese, possono funzionare a corrente alternata o a corrente diretta.
Professionisti dei sistemi antistatici, abbiamo scelto di affidarci a Meech
Se la tua azienda ha un problema che potrebbe essere causato dalle cariche elettrostatiche, il modo migliore per assicurarti che venga risolto è affidarti a persone competenti e specializzate. Noi di Barreantistatiche.it possiamo accompagnarti in tutti gli step di questo processo, con professionalità e disponibilità. Per prima cosa, ci parlerai delle difficoltà che hai riscontrato, così i nostri tecnici potranno avere già un’idea generale prima di effettuare il sopralluogo, durante il quale individueranno e misureranno le cariche. Potremmo trovare così la maniera migliore di intervenire sulla tua linea di produzione.
La nostra scelta sono i prodotti Meech, azienda britannica attiva fin dagli anni ‘60 nello studio e nel controllo dell’elettricità statica, oggi presente sul mercato con una gamma completa di:
- alimentatori
- barre ionizzanti
- tubi di flusso
- soffianti, ugelli e pistole ionizzanti
- lame d’aria
Sistemi antistatici tra i più performanti disponibili sul mercato, certificati secondo standard internazionali attraverso i marchi CE e UL/CSA (CUL) e le approvazioni ATEX e UL “EX”.
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