Come evitare la contaminazione del packaging alimentare

Lug 10, 2023 | Prevenzione | 0 commenti

a Home $ Prevenzione $ Come evitare la contaminazione del packaging alimentare

 

Nel settore alimentare, la contaminazione del packaging è un problema critico che contribuisce all’abbassamento della qualità dei prodotti e a un rallentamento della produzione. Ciò è dovuto alla presenza di polveri e contaminanti che si depositano sia all’esterno che all’interno della confezione stessa, compromettendo la freschezza e l’integrità degli alimenti.

Ma qual è il motivo di questo problema? La causa può essere individuata nell’accumulo di cariche elettrostatiche, un fenomeno comune in molte aziende dell’automazione.

Fortunatamente, esistono soluzioni in grado di evitare questa situazione, come l’utilizzo di barre antistatiche. Vediamo insieme come si verifica la contaminazione del packaging e come risolvere il problema.

Perché le cariche elettrostatiche attraggono la polvere?

Le confezioni utilizzate nel settore del packaging alimentare sono realizzate con carta, cartone, plastica e film plastico, che sono materiali elettricamente bilanciati. Sono quindi corpi isolanti che hanno lo stesso numero di cariche positive e negative. A causa di questa loro proprietà, quando vengono lavorati ad alte velocità, entrano in attrito con la macchina, il loro equilibrio elettrico si rompe e di conseguenza i corpi si polarizzano.

È a quel punto che, sulle confezioni, si generano cariche elettrostatiche che influenzano sia il materiale stesso che tutto ciò che circonda la macchina automatica, e anche il personale che lavora nelle vicinanze, che potrebbe ricevere una scossa. Tale scossa è generalmente innocua e non provoca danni fisici agli operatori, ma esiste sempre il rischio che l’addetto, reagendo involontariamente, colpisca un oggetto o una persona, causando ferite a sé stesso o ai colleghi.

Tuttavia, ciò che in questi casi compromette maggiormente la produzione è l‘attrazione delle polveri sui macchinari e i materiali, che:

  • Aderisce all’esterno e alle pareti interne del contenitore, contaminandolo e compromettendo la qualità del prodotto finale. Nel settore alimentare, è di fondamentale importanza rispettare gli standard igienici stabiliti dalle leggi e dalle normative vigenti. I prodotti che non soddisfano tali standard devono essere scartati.
  • Impedisce una corretta sigillatura dei prodotti perché la presenza di polvere sui bordi delle confezioni impedisce una chiusura ermetica adeguata del packaging. 
  • Nei casi più gravi, se le polveri attirate dalle cariche elettrostatiche entrano in contatto con una fonte di accensione, possono innescare incendi ed esplosioni: un grave pericolo per la sicurezza dei lavoratori, che può causare danni materiali significativi.

Quest’ultimo effetto è un rischio concreto nelle aziende che si occupano della lavorazione e del confezionamento di prodotti alimentari in polvere, come la farina di grano, i cereali e simili, dove il rischio di esplosioni è molto elevato. Come accennato in precedenza, infatti, queste particelle, che possono depositarsi sulla confezione o rimanere sospese nell’aria, possono causare detonazioni a contatto con una fonte di innesco, mettendo a rischio la sicurezza dell’intero stabilimento – comportando danni permanenti all’edificio -,ritardi nella produzione e soprattutto un alto rischio per il personale.

Per questo, i panifici e altre aziende che lavorano prodotti di questo tipo sono riconosciuti come Zone ATEX e devono rispettare le misure di prevenzione previste dalla normativa ATEX per evitare situazioni pericolose sia per l’azienda che per il personale.

Un esempio di contaminazione da polveri: le confezioni di prosciutto

Un esempio di confezionamento alimentare facilmente soggetto a contaminazione è quello del prosciutto. La pellicola svolge un ruolo cruciale nel preservare la freschezza e la salubrità del prodotto, proteggendolo dall’aria, dalla luce e dai contaminanti esterni. È quindi fondamentale che non venga contaminata.

Tuttavia, in presenza di cariche elettrostatiche, è possibile che polveri, particelle sospese nell’aria o particelle presenti sulle superfici di lavoro si depositino sulla pellicola e penetrino nella confezione. Ciò comporta non solo la contaminazione del prodotto e dell’imballaggio, ma anche la presenza di polvere lungo i bordi che impedisce una corretta sigillatura ermetica. Di conseguenza, il prodotto dovrà essere scartato.

Ma come si può risolvere questo problema?

Come eliminare le cariche elettrostatiche per fermare l’attrazione delle polveri

Per prevenire la contaminazione delle confezioni alimentari e gestire i rischi associati è necessario installare delle barre elettrostatiche sul macchinario. Dispositivi attivi che, posizionati in punti strategici lungo la linea di produzione delle confezioni in plastica, neutralizzano la carica elettrostatica accumulata durante il processo.

Le barre funzionano in modo semplice, perché si basano sul processo di ionizzazione: una volta collegate a una fonte di alimentazione, trasportano l’alta tensione verso un gruppo di emettitori, i quali generano una corona di energia ad alta intensità che produce una nube di ioni in grado di polarizzare qualsiasi superficie la attraversi. 

Ciò consente di ridurre la possibilità di contaminazione delle confezioni, il rischio di esplosioni e contemporaneamente anche il pericolo di rallentamento della produzione e l’aumento degli scarti.

Inoltre, è consigliabile adottare misure preventive lungo l’intero processo di confezionamento, come:

  • Formazione del personale – Formare le persone sull’importanza dell’igiene e della corretta manipolazione dei materiali di imballaggio è il primo passo per ridurre i rischi legati alla contaminazione. 
  • Utilizzo di materiali di qualità approvati per il contatto alimentare.
  • Rispetto della normativa ATEX per gli stabilimenti che lavorano prodotti in polvere per prevenire situazioni pericolose.
  • Implementazione di procedure di pulizia e sanificazione regolari delle attrezzature e delle aree di lavoro.
  • Monitoraggio costante della qualità del packaging e delle procedure di confezionamento per rilevare eventuali anomalie o rischi.

L’adozione di tali misure contribuirà a garantire la sicurezza e la qualità delle confezioni alimentari, riducendo al minimo il rischio di contaminazione e migliorando l’efficienza produttiva.

A volte non basta installare una barra per risolvere il problema della contaminazione del packaging

La contaminazione del packaging alimentare costituisce una minaccia per la sicurezza e la qualità degli alimenti confezionati e per l’intero processo produttivo. Quindi, è essenziale adottare misure per prevenire l’accumulo di polveri sul packaging utilizzando una barra antistatica.

Tuttavia, in alcuni casi, acquistare una singola barra potrebbe non essere sufficiente per risolvere il problema. Ogni azienda ha esigenze diverse e utilizza macchinari e materiali specifici. Di conseguenza, a seconda delle circostanze, potrebbe essere necessario impiegare più barre elettrostatiche o dispositivi specifici per ambienti a rischio di esplosione, nonché sistemi di pulizia ionizzante.

Infatti, esistono dispositivi come i sistemi Web Cleaning Meech, che sono stati progettati per essere utilizzati in diversi ambienti industriali, in particolare per la pulizia dei nastri e per la rimozione di contaminanti secchi. In base al loro funzionamento, si dividono in sistemi a contatto e senza contatto e puliscono attraverso un processo scandito in tre fasi: 

  • prima eliminano le cariche elettrostatiche presenti sulla superficie del film;
  • poi rimuovono la contaminazione superficiale;
  • Infine, isolano le particelle contaminanti per far in modo che non tornino più in circolazione

È proprio per le altissime performance dei suoi prodotti che abbiamo scelto Meech, azienda britannica che progetta e produce alcune tra le soluzioni elettrostatiche più performanti del mercato e di cui siamo rivenditori esclusivi per l’Italia.

Vuoi sapere quale prodotto Meech fa per te? 

Contattaci per una consulenza, un nostro tecnico fisserà un sopralluogo nella tua azienda per analizzare la situazione e testare il dispositivo migliore per le tue esigenze.

I nostri tecnici sono a tua disposizione per una consulenza.

La nostra consulenza prevede:

0. Analisi preliminare della tua situazione specifica, in videochiamata o per telefono
1. Sopralluogo in azienda, misurazione della carica e test di prodotto sulla macchina
2. Scelta della soluzione più adatta
Siamo rivenditori esclusivi per l’Italia delle barre elettrostatiche Meech, una delle pochissime aziende del settore ad aver compreso realmente qual è il ruolo dell’elettricità statica nei processi produttivi e che realizza barre ionizzanti estremamente performanti, tra le migliori sul mercato.
3. Assistenza post-vendita