I materiali lavorati attraggono polvere e impurità
Il prodotto lavorato dalle tue macchine non è più quello di un tempo. La qualità è calata notevolmente. Durante il processo, polvere, impurità, sfridi e insetti vengono attratti dal materiale e vi restano attaccati. Alcuni clienti si sono lamentati, altri hanno chiesto uno sconto e c’è già chi ha cambiato fornitore. Il controllo qualità ha bloccato troppi prodotti per proseguire con gli ordini.
È una piccola breccia che, se non viene aggiustata in tempo, può trasformarsi in una voragine e travolgere l’azienda. Ma come si risolve se la macchina, di per sé, non dà problemi, viene pulita regolarmente, non ha difetti né guasti?
Quando il materiale attrae polvere e impurità, la causa è quasi sicuramente l’accumulo di cariche elettrostatiche. Un fenomeno comune nelle aziende che impiegano macchine automatiche ed in particolare in quelle che stampano, saldano, verniciano materiali e nei processi di termoformatura. Qui trovi alcuni esempi che ti aiuteranno a capire se il problema può dipendere dalle cariche elettrostatiche:
Stampa
La carica statica si accumula sulle bobine attirando la polvere che si deposita sul materiale
Plastica
La macchina per lo stampaggio di componenti plastici attrae la polvere che si deposita sui componenti
Hai un problema di cariche elettrostatiche? Prenota una consulenza con un tecnico esperto.
Qual è la causa
Durante il processo produttivo, i materiali – normalmente neutri, cioè privi di carica – si polarizzano (si caricano di elettricità) a causa della velocità di lavorazione e della frizione con altri materiali e con i componenti della macchina. Generano quindi delle cariche elettrostatiche che, a loro volta, creano grandi quantità di forze di adesione. Quando il materiale lavorato passa accanto alle polveri e agli sfridi presenti nell’aria o sul pavimento, li attrae. Le impurità aderiscono al materiale e vi restano incollate anche nelle fasi successive del processo produttivo.
Come si risolve
Il problema si risolve installando delle barre elettrostatiche o ionizzanti nelle aree della macchina in cui si generano cariche elettrostatiche, per neutralizzarle e riportare il materiale allo stato neutro. In questo modo l’attrazione delle polveri è ridotta al minimo.
Hai già montato una barra elettrostatica, ma il materiale attrae ancora polveri e impurità?
Di per sé la barra ionizzante non risolve il problema. Per neutralizzare le cariche e le forze di adesione che attraggono polveri e impurità va fatta un’analisi preliminare per capire dove si formano, quale voltaggio raggiungono e quale barra elettrostatica è più adatta al caso specifico.
Quando hai acquistato la barra, un tecnico ha fatto un sopralluogo?
Ha misurato le cariche e testato il prodotto sulla macchina e sui materiali?
Questi passaggi sono fondamentali per scegliere la barra ionizzante più adatta a risolvere il problema, senza dimenticare che il prodotto installato deve essere sempre di ottima qualità.
I nostri tecnici sono a tua disposizione per una consulenza.
La nostra consulenza prevede:
0. Analisi preliminare della tua situazione specifica, in videochiamata o per telefono
1. Sopralluogo in azienda, misurazione della carica e test di prodotto sulla macchina
2. Scelta della soluzione più adatta
Siamo rivenditori esclusivi per l’Italia delle barre elettrostatiche Meech, una delle pochissime aziende del settore ad aver compreso realmente qual è il ruolo dell’elettricità statica nei processi produttivi e che realizza barre ionizzanti estremamente performanti, tra le migliori sul mercato.
3. Assistenza post-vendita